di trasferte ne ho fatte tante e di autisti di bus,pulmini e trabicoli vari ne ho conosciuti molti.
Il peggiore che ricordo fu quello che ci porto`a Ciass per l ultimo derby dell anno.Quello che si definisce un "oroc".
Questo triste personaggio riusci a definirci addirittura dei fascisti...,prese paura appena salimmo ed suo unico scopo era di portarci a Ciass per poi caricarci subito,e dico subito dopo il fischio finale pena andare a piedi.
Mitico l autista di Aarau,lo avevo notato al bar granata alla partenza.Sui 35 anni,capelli un po lunghi.Al primo impatto un po spocchioso.
All andata niente da dire tutto tranquillo.
Il ritorno alla grande.Partenza con la banda un po scornata per la sconfitta ma dopo pochi chilometri di viaggio nell aria c`era odore di festa.A parte Paolino che aveva le lacrime agli occhi...
Il lettore cd del bus emanava note di canzoni di gruppi HC e punk italiani,il che dava carica di energia ai presenti.Con il pezzo "ultra Cesare" dei Vomitiors addirittura pogo quasi generale con alcuni personaggi che volavano sopra le teste dei presenti.Con l arrivo in ticino il pezzo "alè granata alè" della storica band bellinzonese Scarp da tennis band`veniva ripetuto decine di volte con l intero bus a cantarlo.E lui il mitico autista,del quale non conosco il nome comincio`a guidare a zig-zag in autostrada e pigiare il clacson al ritmo di musica.Tanto da meritarsi un coro "l autista uno di noi!!".Un grande!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento